La predilezione per il profumo o per l’acqua profumata è solitamente legata alle stagioni. In estate, i profumi naturali sono sostituiti dalla leggerezza dell’acqua profumata. Le due alternative si distinguono per la composizione e nei benefici per la pelle. Vale per entrambi la piramide olfattiva, con note di testa, di cuore e di fondo. Le acque profumate hanno fragranze meno persistenti rispetto ai profumi bio.
Profumi biologici certificati: la composizione
L’acqua profumata ha, nella composizione, una minima percentuale di essenza dal 3% al 5%. L’ingrediente presente in quantità superiore è l’acqua distillata. È ideale per il periodo estivo, quando le temperature sono elevate e il profumo potrebbe risultare poco fresco. Inoltre la sudorazione può modificare la percezione della fragranza. L’acqua profumata può essere vaporizzata anche sui capelli, come nel caso del prodotto “Fiori di Luce” Kamelì. È uno splash che rivela note agrumate e fresche.
I profumi naturali includono, nella formulazione, una piccola percentuale di acqua e una maggiore quantità di alcol, dal 70% al 80%. Gli oli essenziali sono presenti al 20% – 30%. Ad esempio la persistenza dell’aroma Ambra Verde diventa un elegante abito che indossa la pelle, vaporizzando il profumo Cady e Ambra di Dr. Taffi.
Benefici per la pelle di un profumo biologico
Le acque profumate sono come un trattamento di bellezza per il corpo. Possono avere differenti proprietà a seconda degli ingredienti nella composizione. L’acqua profumata “Fiori di Luce”, grazie all’Acqua di Mirtillo, all’Aloe Bio e all’estratto di Camomilla, svolge un’azione lenitiva, idratante e rinfrescante sulla pelle.