Quante di voi hanno spesso rinunciato all’acquisto di saponette neutre a causa della profumazione inesistente o di un’estetica poco accattivante? Oggi vi sveleremo tutti i motivi per i quali dovreste utilizzare regolarmente questo tipo di sapone e smentiremo i tabù più comuni che riguardano questo prodotto.

Assenza di Profumazione?

Non c’è idea più sbagliata del pensare che le saponette neutre non abbiano alcun odore. La definizione “neutro” dipende infatti dalla gradazione di PH, che non si presenta né acido né basico. Per questo motivo, potete scegliere la profumazione che più vi aggrada. La Saponaria ha ideato una linea di saponette con oli essenziali, come quello all’Olio Extravergine di Oliva, Calendula e Germe di Grano . Per chi ama i profumi più decisi, consigliamo soprattutto il sapone dalle note dolci al Miele e Lavanda o quello agrumato al Luppolo e Limone .

Solo un effetto detergente?

Grazie all’impegno di numerosi marchi Bio, le saponette neutre possono avere anche altre funzioni, a parte quella detergente. Per un effetto lenitivo per pelli delicate, vi segnaliamo il Sapone all’Olio Extravergine di Oliva e quello con Salvia, Rosmarino e Aloe . Chi ha bisogno di rendere la propria pelle idratata e combattere allo stesso tempo l’effetto “buccia d’arancia”, dovrebbe orientarsi verso dei prodotti con oli essenziali a Papavero e Cipresso .

Estetica deludente?

Purobio ha deciso di ovviare a questo problema fornendo un Kit firmato PurobioHome. Ad un prezzo molto ridotto, potrete acquistare un kit composto da una saponetta Bio, per esempio a base di Burro di Karitè e Olio di Oliva o sui toni dell’Arancio, della Cannella e della Vaniglia , con abbinato un porta sapone in fibra di bamboo.